Si è conclusa ieri l’edizione 2015 di Lucca C&G dove quest’anno ho avuto la possibilità di fermarmi per tutti e 4 i giorni. Grazie alla DreamLord Press per cui facevo il dimostratore ho avuto accesso al magico bedge giallo che permetteva di muoversi per la fiera saltando le file agli ingressi e di utilizzare passaggi segreti per muoversi fra i vari stand ;). L’affluenza è stata buona, l’area game già giovedì mattina era pienissima e così venerdi. In contro tendenza con le aspettative sabato e domenica l’area game invece è risultata più vuota degli altri giorni, senz’altro gli utenti sono stati spaventati dalle situazioni verificatesi gli anni passati. Sabato e domenica i cosplayer l’hanno fatta da padroni e la città era invasa da robottoni giapponesi, super eroi e ragazze più o meno discinte. Sono riuscito a provare una quantità immensa di giochi e di seguito troverete delle micro recensioni.
In ordine sparso:
Rum e Bones. Gran bel gioco dove due ciurme di pirati si affrontano per distruggere la barca altrui. Sistema di gioco divertente un american puro con componentistica da paura, più di 60 miniature dettagliatissime. L’unico neo del gioco è il prezzo di vendita, 99,90€ e almeno 6 o 7 espansioni composte da eroi aggiuntivi dal prezzo di 25€ l’una. Titolo PROMOSSO con un insufficenza… il prezzo del gioco base con tutte le espansioni è mostruoso… passa tranquillamente i 250€.
Coloni Imperiali. Anche questo bel gioco, di carte, gestionale dove sino a 4 giocatori (5 con l’espansione) si affrontano per accumulare risorse, costruire edifici e razziare i regni degli altri giocatori. Molto molto bello. Titolo PROMOSSO
Bruti. In contro tendenza con il mercato Gipi porta sui nostri tavoli un gioco in cui personaggi brutti e ammaccati si affrontano in un’arena senza esclusioni di colpi. Il gioco ha un flavor accattivante e unico, peccato che le meccaniche non funzionino assolutamente. Invece di ricreare duelli adrenalinici, spietati e veloci ci troviamo difronte a duelli lenti, tediosi e completamente in mano alla fortuna. Personalmente penso che questo gioco non sia mai stato visto da un “gamer vero” in quanto ha bug evidenti come uno scaraffaggio di 300kg. Ho acquistato il gioco a scatola chiusa… primo o poi imparerò che a scatola chiusa non va comprato neanche il tonno :). Titolo BOCCIATO
Colt Expres. Vincitore del “Gioco dell’anno2015” non potevo non provarlo. Complici le 4 stendiste discretamente carine che contribuivono ad avere torme di fan, sono riuscito a provare il gioco solo domenica e non lo ho acquistato perchè era esaurito. il gioco è poco più che un filler con componentistica ad alti livelli. Troviamo infatti 7 vagoni tridimensionali e i nostri briganti che devo ripulire il treno difedendosi dagli altri giocatori e dallo sceriffo. Un anedoto divertente. Dopo aver provato Colt Expres vado allo stand per acquistarlo e per acquistare il tappetino a tiratura limitata, esclusivo della fiera. Parlo con una stendista _Ciao vorrei il tappetino e il gioco Colt Expres_ _All’ora il tappetino è in regalo se acquisti il gioco_ _Ok prendo il gioco e dammi il tappetino_ _No il gioco è esaurito_ _E come faccio per avere il tappetino_ _ Devi acquistare il gioco_ _Ok ma il gioco è esaurito, posso avere il tappetino in qualche modo??? Se per avere il tappetino devo acquistare il gioco ma il gioco è esaurito come posso avere il tappetino???_ e qui stavo trovando la discussione piuttosto ironica _Per avere il tappetino devi acquistare il gioco_ Per fortuna dopo poco è intervenuta un altra ragazza che mi ha spiegato che bastava acquistare un titolo qualsiasi per avere il tappetino. Alla fine dell’improbabile conversazione sono uscito con i “tre porcellini” e l’agognato tappetino… ma senza gioco. Titolo PROMOSSO
Patchwork. Gioco per due persone. Un astratto molto carino, dalla durata di 20 minuti o poco più, in cui si devono incastrare pezzi (un pò alla tetris) sul nostro tabellone e totalizzare punti. Consigliato a tutti quelli che hanno la possibilità di giocare con il proprio compagno/a. Titolo PROMOSSO.
C’era una volta. Titolo “narrativo”, filler dove con l’ausilio di carte si deve raccontare una storia. Ogni giocatore deve far terminare la storia come mostrato dal proprio obbiettivo segreto. Gioco carino che ha visto in questa edizione di Lucca una nuova ristampa migliorato e revisionato. Mi è piaciuto ma lo ho trovato un pò troppo semplice… quasi come se mancasse qualche cosa- Titolo PROMOSSO con qualche insufficenza.
7Wonders The Duel. Altro gioco per due. Questa volta più complicato, con risorse da accumulare, potere militare, edifici da costruire e simboli da collezionare. Carino, ma non mi ha entusiasmato. Se dovessi scegliere un gioco da due sceglierei sicuramente Patchwork. Titolo BOCCIATO.
Dungeon Saga. Titolo prodotto dalla forlivese Magic Store. Un dungeon crowl classico, con eroi che entrano in un dungeon e devo ripulirlo dai mostri. Regolamento ben studiato, non banale, con diverse trovate interessanti. Ho provato uno scenario da 30 minuti e mi sono divertito parecchio. Vista la tipologia di gioco mi aspettavo qualche cosa di più dalla componentistica. Titolo PROMOSSO.
Zombie15. Titolo divertente in tempo reale. Ogni giocatore controlla un teenagers che deve farsi largo in una città infestata di zombie. Il fulcro del gioco è che si svolge in tempo reale e ogni minuto circa degli zombi entrano in gioco. Bel titolo, anche questo, poco più che filler. Titolo PROMOSSO… ma solo nella categoria filler.
Mistfall. Gioco di carte collaborativo in cui ogni giocatore usa un eroe che deve combattere contro i mostri, fare esperienza e raccogliere i tesori. Interessante l’aspetto della crescita del personaggio gestita in modo originale, ma ho trovato la simbologia utilizzata nelle carte ostica e incasinatissima con mille simboli con effetti diversi ma che si assomigliano tutti. Altra nota dolente del titolo una traduzione inadeguata, come il super cattivone, che avendo metà faccia ustionata è stato tradotto come “Abbrustolito” ??!! La traduzione mal localizzata si estendeva a diverse carte Titolo BOCCIATO
Abyss. Gioco di maggioranze, politica e bluff ambientanto all’interno di un consiglio di creature marine… tipo Atlantide. Materiali e grafica belli, curati e abbondanti. Bellissime le perle che si utilizzano nel gioco e il porta perle fatto a conchiglia. Le meccaniche mi hanno deluso un pò. Avevo sentito parlare molto bene di questo titolo e mi aspettavo di più. Nel complesso PROMOSSO con qualche insufficenza
Neko-in. Filler che permette a un massimo di 6 giocatori di sfidarsi. Il gioco racconta la storia di 6 gattini (giallo, blu, rosso, verde ecc…) che abitano in una casa giapponese e lottano per occupare i posti migliori dove riposare. Sono presenti meccaniche di bluff e di abilità. Fulcro del gioco è un dado a sei facce dove per ognuna di essere troviamo il colore di un gatto. Dopo il lancio del dado bisogna afferrare il più velocemente possibile il gatto del colore indicato. Sarà che non vado matto per i giochi di abilità e che la meccanica di dover prendere il gattino prima degli altri porta inevitabilmente a scombussolare tabellone e tavolo, ma il gioco non mi è proprio piaciuto. Titolo BOCCIATO
Assalto imperiale. Gioco con licenza Star Wars, con tante miniature, grafica, curata e diverse modalità di gioco. Lo ho provato solo 30 minuti perchè poi il dimostratore è andato in pausa. Mi è piaciuto, ma con diversi dubbi e riserve. PROMOSSO con qualche insufficenza.
Questa è la lista dei giochi che sono riuscito a provare in 4 giornate di fiera. Concludo l’articolo con due note su alcuni stand della fiera.
4° uscita per Squillo, con ambientazione, viaggi nel tempo e una manzione alle stendiste che facevano di tutto per attirare persone allo stand… Non era possibile provare il gioco.
Stand Age of Sigmar dove un manipolo di stendisti/eroi GW ti illustrava quanto potessere essere bello il nuovo gioco e si difendevano da milioni di critiche. Nello stand era presente anche un responsabile che era preparato a rispondere a tutte le domande sulle uscite del nuovo prodotto. Personalmente penso che abbiano avuto 4 giornate piuttosto difficili, in quanto il nuovo gioco stà raccogliendo solo critiche e nelle mie brevi soste nello stand ho sentito diversi giocatori di WHFB spiegare il proprio malcontento ai malcapitati dipendenti. Non era possibile provare il gioco…
Di seguito alcune foto della fiera…
e un pò di foto degli esterni… esterni non Estranei, state tranquilli
Ciao Bruto,
ti lascio questo link a una partita in diretta (inizia dal minuto 4:40): https://www.youtube.com/watch?v=bu6KDkiD6_U
Piuttosto imbarazzante la tua recensione. Rispettando ovviamente i tuoi gusti personali, segnalo che:
– il regolamento è stato revisionato da Andrea Angiolino;
– forse è il caso di fare un salto nel gruppo BRUTI FAQ su Facebook per verificare le regole con cui hai giocato, perché il “giocone” è tutt’altro che lento.
– vero è che non si chiama “Bruti Uniti”, ma BRUTI e basta…
Daje!
Ciao, mi fa piacere aver avuto questa segnalazione, la mia recensione vuole essere in tono ironico, come tutto il blog in generale. Confermo le mie opinioni sul gioco, ma ti ringrazio di aver postato il link al filmato come per la segnalazione delle FAQ su facebook che potranno servirmi a cambiare idea. Proprio la prossima settimana ho in previsione di giocarlo con altri amici del gruppo che non ne hanno avuto la possibilità. Se dovessi cambiare le mie considerazioni sul titolo, troverai un nuovo posto su questo blog. Grazie per l’attenzione
Caro Bruto di Torre Nera,
ci giochiamo una Recchia dell’avversario che cambierai idea dopo aver giocato con le regole giuste? E se così non fosse… Ti bocciamo noi, ma a mazzate! Con grande ironia, eh?
Se vi va, dopo esservi scontrati come si deve nella Fossa, fateci sapere anche sul gruppo Facebook le vostre impressioni. Buone o brutali che siano, saranno utili anche a tutti gli altri giocatori.
Onore ai Bruti.
Visto la vostra costanza vi devo almeno un occasione per smentirmi. Non voglio essere il detrattore di nessun prodotto “per partito preso” e stimo molto Gipi come artista, quindi, rientro nella fossa e rimetto in discussione tutto… in settimana lo rigioco e poi ci contattiamo… ho visto che alla pagina facebook dell’associazione si è aggiunta la gentilissima Chiara Palmieri che mi ha venduto la mia “discussa” copia di Bruti. (Tenete d’occhio i nemici eh!!!!) Se volete, posso ospitarvi su queste pagine per una vostra recensione… o per quello che preferite! La fossa è aperta! Accettate la sfida? 😉
Daje!!!!