L’ho visto su FB: League of Angels

Salve a tutti!

È da parecchio tempo che, girando per i social network o su siti a caso, mi imbatto su delle pubblicità di giochi all’apparenza molto strani. La maggior parte delle persone andrebbe avanti senza tener conto; ma io ho voluto dare una possibilità a questa categoria che pare talmente infima da dover cercare consenso nella pubblicità di Facebook. Se ne vedono di tutti i tipi: dai cloni spudorati di giochi famosissimi a miscugli incomprensibili di più generi. Oggi prendo, dunque, uno dei tanti: League of Angels.

Già dall’annuncio me lo fanno passare come gioco dell’anno, ma prima voglio vedere se è vero ciò che dicono. Il titolo mi pare una palese ripresa di uno dei giochi più giocati dal globo terrestre e non mi pare ci sia bisogno di specificare quale sia. In ogni caso mi sono deciso a scaricarlo, accorgendomi poi che è un Browser Game. Ho loggato con il mio account di Google, condannando la mia posta a decine di email di pubblicità, ma sono riuscito subito a entrare nella schermata principale. Accolto da una musichetta particolarmente ripetitiva ma piacevole, ho mosso i primi passi in un atmosfera diversa dagli altri MMORPG, perché di questo si tratta. Senza un minimo di storia, raccontata magari tramite un filmato, mi sono ritrovato a non fare neppure un minimo sforzo mentale, visto che ogni azione era quasi automatica e dovevo solo premere i nomi gialli sulle quest per raggiungerli. Ma per il resto, la grafica sembra accettabile, mentre l’interfaccia non mi è piaciuta particolarmente (un poco fastidiosa!)

 

il campo di battaglia

Passiamo invece alla parte dinamica del gioco: il mondo e soprattutto i combattimenti! Ecco, il mondo è caratterizzato bene, anche se i personaggi sono i classici del Fantasy (nani, donne elfo tettone e umane tettone), mentre le classi rispettano nient’altro che la trinità: Guerriero, Mago e Arciere. Il problema, però, sono i combattimenti, che risultano un semplice scambio di colpi, senza neppure una scena di combattimento decente. I personaggi, infatti, a ogni combattimento si dispongono ai lati del campo e, a turno, le loro figure si scaglieranno l’una contro l’altra senza mostrare un minimo movimento degli arti o della testa. Una cosa normale per certi giochi, ma non per questa categoria di MMORPG. Inoltre mi ci è voluto una grande quantità di tempo per capire il combattimento e ancora ho dei dubbi (seguendo le istruzioni della tipa tettona, ovvio)!

 

 

Se vogliamo proprio fare un paragone, pare la brutta copia di Everquest, un gioco storico. Può risultare molto piacevole se preso con massima

una schermata di gioco che più basilare non ce n’è!

serietà, ma ritengo che ci siano molte altre valide alternative da esplorare che implichino un’esperienza di gioco differente dal solito raccogliere e fare quest all’infinito. Ammetto di averlo preso poco sul serio all’inizio, ma con qualche minuto di gioco ho voluto esplorarlo nel profondo, trovando praticamente nulla. In poche parole, è il classico stampo del gioco MMORPG, senza variazioni o particolari idee aggiuntive.

 

 

Questo è League of Angels. Magari può essere apprezzato da qualcuno, ma per me è un titolo da lasciare sulle bacheche di Facebook. Spero almeno che il suo sequel sia molto meglio di questo. Detto ciò , ci rivediamo con altri giochi sbucati fuori dal nulla nei prossimi articoli, che torneranno sicuramente a parlare di cose come queste!

Arrivederci!