Ninja: Ciao Nicola, benvenuto sulle pagine del blog della Torre Nera. Personalmente ho avuto il piacere di conoscerti a Lucca C&G e di passare qualche bella giornata assieme. Non tutti i lettori del nostro blog ti conoscono però, vuoi presentarti? Dai non fare il timido 😉

Nicola: Ciao! Mi chiamo Nicola Urbinati, ormai 40enne brizzolato ma       giovane dentro e appassionato di giochi in tutte le loro forme! Di professione sono Consulente Informatico, ma un paio di anni fa ho deciso di fare qualcosa per l’umanità , perciò di notte metto i panni dell’Editore di Giochi di Ruolo, e salverò il mondo!
A parte gli scherzi, da quando ho deciso di provare a passare “dall’altra parte“, mi sono tolto mille soddisfazioni, dall’incontrare tante persone appassionate, al collaborare con ottime persone come Black Box, Coyote Press, Wild Boar Edizioni, Alephtar Press, incrociando persone come te, con cui condividere una passione.
Abito ad Anzola Emilia, un paese in provincia di Bologna, col mio fido compagno Pongo (un adorabile meticcio che mangia qualsiasi cosa gli passi intorno!).

Ninja: “Deamlord Press” ovvero tu Nicola, sei l’editore italiano di Fate e immagino che non “nasci” come editore. Ci puoi raccontare del percorso che ti ha portato a prendere la decisione di pubblicare un gioco di ruolo in Italia? Come ti è venuta l’idea?

Nicola: Beh, l’idea nasce da lontano. E‘ un misto di due pulsioni: il gioco di ruolo, e il fare qualcosa di mio, di creare qualcosa. Dopo un paio di tentativi andati in fumo, quando negli Stati Uniti hanno lanciato il kickstarter per questa versione di Fate, me ne sono definitivamente innamorato, e come si sa, l’amore fa fare le maggiori pazzie. Ho contattato Fred Hicks, che dopo qualche tentennamento (avrà voluto giustamente farsi un’idea, essendo io un emerito sconosciuto) ha accettato di credere in me.
Ed eccomi qui!

Ninja: Il settore del gioco di ruolo (come tanti altri settori al giorno d’oggi) è una vera giungla di titoli in continua uscita. Secondo il tuo parere, quele è la caratteristica di Fate che attualmente gli stà permettendo di emergere sopra la moltitudine.

Nicola: Le caratteristiche possono essere molteplici: da una parte l’essere relativamente diverso, come regolamento ed approccio al gioco di ruolo, rispetto al resto del “main stream“, che gli ha permesso negli anni (ricordiamo che la prima versione è del 2002-2003) di crearsi la sua nicchia di pubblico. Dall’altra la qualità dei prodotti, che nel tempo hanno permesso al titolo di conquistare tutti i più ambiti premi internazionali di settore (Origins, Ennie, …).
Non scordiamoci un ottimo rapporto della Evil Hat con la comunità e i propri clienti, che ha rafforzato e aumentato nel tempo il numero di appassionati legati a Fate.

Ninja: A Lucca sono stato dimostratore di Fate presso il tuo stand “Dreamlord Press”. Ho passato quattro giorni veramente divertenti, all’Indie Palace insieme a voi e ai ragazzi della Coyote Press. Conoscevo già Fate, grazie ad Alberto Tronchi, ma fare dimostrativi a così tanti gruppi, in così pochi giorni, mi ha permesso effettivamente di rendermi conto delle potenzialità di questo sistema di gioco. Complimenti per la tua scelta e per “il fiuto per gli affari”.

Nicola: Beh, se è fiuto per gli affari non lo so, sicuramente quello che dici di aver provato tu è lo stesso tipo di sentimento e di emozione che provo io nel far giocare la gente e nel vedere quanto questo sistema può fare, quante potenzialità ha. E’questo che mi spinge a proseguire, non certo qualche euro in più (che poi però servono, per continuare a sfornare prodotti di sempre maggiore qualità e crescere anche come editore)!
Ho in mente alcune iniziative che potrebbero portare anche altri a far parte della “nostra famiglia“, vedremo in che modi e tempi metterle in atto!

Ninja: Fate è un sistema di gioco di ruolo generico, snello, easy che permette di giocare avventure in qualsiasi ambientazione scegliendo l’importanza che si vuole dare alle meccaniche nel gioco. In vendita troviamo Fate Sistema Base che permette di giocare utilizando una quantità di regole corposa, mentre Fate Accelerato permette di preparare una partita in pochi minuti e lascia più spazio alla libera interpretazione dei giocatori e del master. Corretto? Puoi aggiungere qualche cosa?

Nicola: Porrei l’accento sul fatto che in generale, il numero di regole è lo stesso tra Fate Sistema Base e Fate Accelerato. Le due differenze principali sono che Fate Sistema Base si prende tutto il tempo (e le pagine) per approfondire ogni singola meccanica, con esempi e spiegazioni complete, per dare una visione completa del gioco, sia lato giocatore che lato GM. E‘ di fatto il manuale da cui partire per chi si avvicina la prima volta ai Giochi di Ruolo e lo vuole fare con Fate. Una lettura comunque leggera che scivola via bene, dopo la quale si può avere un’idea precisa di come giocare (tranquilli, trovate il regolamento anche online su www.fateitalia.it, se volete prima dargli un’occhiata.)
Fate Accelerato è una versione dello stesso regolamento, un manuale fatto apposta per essere preso e giocato al volo (come hai detto tu), magari avendo prima approfondito il Sistema Base. Introduce per primo il concetto di “Approccio“ al posto di “Abilità“, che sposta ancora di più il gioco verso il “come“ (o perché) i personaggi fanno le cose e non “se le sanno fare”.  Ottimo per far giocare i più giovani!

Ninja: Fate come si evolverà? Puoi anticiparci qualche cosa? Prossime uscite, linee di sviluppo altro?

Nicola: Le idee sono tante, le possibilità altrettante.
Intanto, stiamo lavorando a Caligo (link alla pagina Facebook), un’ambientazione Powered by Fate ambientata in un’Italia distopica steampunk, seconda ambientazione tutta italiana dopo l’ottimo successo di Evolution Pulse.
Una seconda linea su cui ci stiamo muovendo, è quella di portare in lingua inglese le perle che grazie a Fate riusciamo a produrre in Italia (per esempio Evolution Pulse, a brevissimo anche sul mercato statunitense).
E poi, continuare a valutare, rispetto a investimenti e ritorni, la possibilità di portare in Italia i migliori titoli attualmente in lingua inglese, come Dresden Files, Atomic Robo, i vari Mondi di Fate e chi più ne ha più ne metta. Ma sono di fatto progetti ingenti, e vanno pianificati con oculatezza.
Infine, perché solo Fate, e perché solo Giochi di Ruolo?  Ma su questo, approfondiremo più avanti: per rimanere aggiornati, seguiteci su www.dreamlrodpress.it, sulle nostre pagine facebook, g+, e su twitter, oltre che tramite il portale www.fateitalia.it, e i relativi riferimenti sui maggiori Social.

Ninja: Cosa ne pensi del mercato ludico del gioco di ruolo, attuale italiano?

Nicola: Credo stia succedendo qualcosa, da un paio di anni almeno, che non vedevo da un pò di tempo. Sembra essere un mercato in movimento. Prima Savage Worlds con tutti quei titoli in continua produzione, poi noi con Fate, la Wyrd con Numenera e MouseGuard, e Raven che finalmente sembra essersi ripreso con Werewolf e Lupo Solitario. Tutte grosse uscite, tutti investimenti che sembrano fare riferimento a un mercato in crescita. Vedremo se sia solo una bolla o qualcosa di duraturo come speriamo, anche perché permetterebbe al sotto-mercato di editori e giochi „indie“, al quale ci sentiamo legati, di potersi riaffacciare e di poter proporre tanti piccoli e grandi gioielli ad un pubblico sempre più vasto.

Ninja: Ora veniamo un pò a te! Tutte le nostre lettrici (forse ne abbiamo 1 🙂 ) avrebbero piacere di conoscerti! La tua idea di pubblicare un gioco di ruolo e di fondare la tua casa editrice nasce da una passione personale? Sei un giocatore di ruolo, gioco da tavolo, videogame? Sei un giocatore seriale, compulsivo, dipendente 🙂 ?

Nicola: Qualcosa ho già detto, ma approfondiamo. Ho già detto di essere single? Dov’è quella lettrice? 🙂
A parte gli scherzi, beh, credo che per fare una cosa come mettersi a pubblicare Giochi di Ruolo si debba essere degli appassionati. Da una parte occorre avere un minimo di conoscenza di quello che c’è intorno, per imparare a muoversi, e poi la fatica è tanta anche se non sembra, quindi se non si trovano le soddisfazioni nella passione, meglio lasciare stare!
Quindi si! Sono appassionato di Giochi, in particolare di Ruolo e da Tavolo. Continuo a preferire il contatto umano e la socialità, rispetto ai Videogiochi, anche se ogni tanto mi lascio tentare 🙂 😉 . Gioco almeno 2-3 volte la settimana, di più quando va bene! (argh, più del sesso ora che ci penso, dovrò approfondire la questione…)

Ninja: Ci avviamo verso la conclusione dell’intervista, vuoi segnalarci qualche evento a cui parteciparai prossimamente con Dramlord Press? Ci fornisci i link al sito Dreamlord Press, così per andare a curiosare un pò 🙂 😉

Nicola:

www.dreamlordpress.it (blog, negozio online)
www.facebook.com/dreamlordpress
https://www.google.com/+DreamlordpressIt2014
https://twitter.com/DreamlordPress

www.fateitalia.it (portale, forum, regolamento online, risorse)
https://www.facebook.com/fateitalia/
https://www.facebook.com/groups/1619926438256313/
https://twitter.com/FateItalia

Si, sono tanti, ma ci piace essere in tanti! 🙂 Quindi seguiteci e partecipate alla comunità utilizzando il vostro media preferito!
Come eventi, stiamo promuovendo la Fate Academy, (Fate Academy) che magari potrà essere esportata anche altrove, poi c’è il Modena Play (http://play-modena.it/)
Per il momento mi fermo qui, ma seguiteci e saprete di volta in volta dove trovarci!

Ninja: Grazie Nicola della tua disponibilità, è stato un piacere poter fare questa intervista, continua così e complimenti ancora per Fate, veramente un ottimo prodotto. Ci vediamo alla prossima fiera per due chiacchiere!

Nicola: Grazie mille a voi, sono sempre contento di fare quattro chiacchiere con altri appassionati! Complimenti vivissimi per l’associazione e le attività che fate, realtà come la vostra sono fondamentali per il nostro hobby, continuate così!
E certo, mi raccomando, passate a trovarci!