Ninja: Ciao Andrea e Benvenuto sulle pagine del Blog Torre Nera. Queste interviste hanno lo scopo di presentare al nostro pubblico, le persone che “orbitano” attorno al mondo del gioco e penso che tu faccia proprio al caso mio :). Ma facciamo le cose in ordine, presentati ai nostri lettori, raccontaci qualche cosa di te.

Andrea: Ciao  Mi chiamo Andrea Pomelli, ho 38 anni, Genovese ma    vivo a Lodi da ormai sette anni. Ho lavorato per Games Workshop UK a Nottingham (esatto nel Quartier Generale 😉 ), e nelle principali Distribuzioni e Catene di Negozio italiane come Store ed Area Manager oltre che come Responsabile Commerciale. Sono un appassionato di giochi in generale  Dipingo, mi piace scrivere, ho una laurea in Economia Europea ed ho un curriculum lunghissimo che potremmo riassumere in „sono un economista“ 😉

Ninja: Immagino che tu sia anche un giocatore? Quali sono i tuoi “settori” preferiti? Wargame, boardgame, giochi di ruolo, videogame, briscola??? 🙂

Andrea: Si sono sicuramente un giocatore  Conosco centinaia di giochi che ho dimostrato, giocato e collezionato nel corso della mia carriera e non mi stanco mai di provarne di nuovi  Adoro i giochi di miniature in generale, dagli skirmish ai Miniature Board Games, attualmente ho una campagna di D&D Next in corso ma sono rimasto colpito dalla „nuova generazione“ di GDR, in particolar modo da FATE e CYPHER SISTEM. Sono un fan sfegatato di tutto ciò che è Survival Horror partendo da Cthulhu e arrivando a Sine Requie passando per ogni cosa Zombie e/o infetta che sta nel mezzo (Pandemia compreso). Sai che forse facevo prima a dirti cosa non mi piace… va beh per non farla troppo lunga sono un giocatore a cui piace divertirsi e poco competitivo. Mi diverto se si divertono tutti al mio tavolo e, a meno che non stia facendo un torneo, dò poca importanza al numero delle mie vittorie o delle mie sconfitte. Adoro i giochi cooperativi, semi-cooperativi, semi-competitivi e i Dungeon Crawlers con miniature. Sono un abile bluffatore, e sono anni che soffro della sindrome del „bruciamolo comunque“ quando si gioca a Wherewolf, il che mi spinge a frequentare diverse associazioni per giocarlo! 😀

Ninja: Devo farti i complimenti per il tuo progetto Wild Thing Studio, un idea veramente interessante. All’interno dell’associazione Torre Nera, ho sentito diverse persone, esporre il proprio desiderio di aprire uno studio di pittura e dipingere le miniature su commissione, ma nessuno lo ha mai realizzato. Invece tu, ti sei rimboccato le maniche e lo hai fatto. Complimenti ancora, passare dal dire al fare, non è mai semplice. Ci vuoi raccontare come ti è nata l’idea e come sei riuscito a concretizzarla? Da quanto tempo hai aperto lo studio?

Andrea: Intanto ti ringrazio  Lo studio è nato ufficialmente il 29 Febbraio 2016, anno bisestile che coincide con il premio Oscar a Leonardo di Caprio: un segno del destino sicuramente! Inoltre mi consente di festeggiare una volta ogni 4 anni che se ci pensi è figo 😀 Come ho fatto… beh, sicuramente i fattori scatenanti sono stati due: la volontà di rituffarmi in questo settore dopo anni di esperienza e la voglia di creare qualcosa di mio mentre aiuto gli altri a fare lo stesso con molta umiltà. Gli stimoli sono tanti, ma devo ammettere che quello che mi ha spinto a fare il salto è la quantità di tempo libero a mia disposizione data dall’attuale carenza di lavori decenti e la mia esperienza. Ad un certo punto mi ero stufato di sentirmi dire „Io farei… Io scriverei… Come potrei fare…“ ed ho cominciato. Non sempre basta essere appassionati per avviare un’attività. La mia è una Lean Start Up, che tecnicamente è un’attività nata ancor prima di essere creata. Non solo pittura su commissione quindi ma progetti di Game Design e di RPG oltre ad una doppia veste italiana/internazionale fondamentale al giorno d‘oggi e, tra le altre cose, sono un traduttore  Non sono solo nei miei progetti anzi, collaboro con alcuni amici come Luca Lanzavecchia, mio caro amico d’infanzia Genovese ed esperto in giochi di strategia e piattaforma Steam; Marco Montanaro Game Designer molisano che vive a Piacenza e con il quale ho da poco cominciato una piacevole collaborazione, esperto anche in impaginazione e grafica; Alice Tani, amica ed illustratrice professionista nonchè artefice del mio logo ed in particolare, per la sezione RPG di Wild Thing, con Lupo Condotta che saluto affettuosamente e con il quale stiamo realizzando due progetti Free-to-Play: Destiny GDR ( https://www.facebook.com/destinygdr ) ed un altro progetto appena nato che riveleremo presto ma al momento è Top Secret per cui rimanete sintonizzati  Non sono i soli eh… sono sempre alla ricerca di nuove menti brillanti per creare uno Studio Innovativo, ricco di Stimoli e Passioni (Slaanesh sarebbe fiero del mio operato! 😀 ).

Ninja: Entriamo un pò nel tecnico, con lo scopo di informare i nostri lettori sui tuoi servizi. Abbiamo diversi lettori che giocano a wargame 3D. Immagino che tu abbia un prezzario che può variare in base alla dimensione della miniatura e alla qualità della pittura. Illustraci in questi aspetti.

Andrea: Esattamente  Oltre alle classiche miniature, sono specializzato in pittura di Miniature Board Games (Mice & Mystics, Zombicide, Corsari dei Caraibi, Case della Follia etc etc), un settore spesso difficile perchè le miniature (per assurdo) essendo meno dettagliate richiedono un maggiore sforzo nell’essere dipinte in maniera non banale. Solitamente i miei servizi si rivolgono al pubblico di gamers, in quanto offro un servizio di pittura „Game level“. I prezzi per la pittura variano dai 7 ai 40 euro a pezzo, solitamente gravitano intorno ai 10 euro a modello e sono comprensivi di imbasettamento e spray/vernice protettiva opaca o lucida a scelta del committente. Ogni lavoro va valutato in base al soggetto da dipingere, ma di regola il prezziario base è: Miniatura piccola (7€, esempio un Goblin), Miniatura standard (10€, esempio uno Space Marine), Miniatura Oversize (12,5€, es. Mummia di Bloodbowl un pò più grande dello standard), Miniatura Grande/Cavalleria Normale/Piccoli Veicoli (15€/20€, esempio un Ogre o un Minotauro), Miniatura Mostruosa/Cavalleria Mostruosa/Veicoli (25€/40€, ad esempio un Drago o una bestia di Warmachine/Hordes). A questo aggiungo 10€/h di manodopera per la pulizia e l’assemblaggio dei pezzi (che comprende la limatura delle linee di fusione, la rimozione del residuo di colata, il pin delle miniature con trapano a mano per fissare i modelli ed il lavaggio dei modelli in fase di preparazione. Comunque solitamente le miniature non richiedono troppo tempo per essere preparate, in media in 1h si riesce a pulire e preparare un’intero reggimento o un esercito di Warmachine quindi non è un costo che grava eccessivamente sul prezzo finale. Avere le miniature pronte per la pittura aiuta, ma spesso (se il cliente mi spedisce le miniature ad esempio) la preparazione è completamente gratuita per non gravare oltre sulle spese di spedizione. Comunque ripeto: ogni lavoro va valutato, di solito mi faccio inviare le foto dei modelli e faccio il preventivo senza impegno  Pagamento 50% anticipato, 50% a fine lavoro, oppure anticipato (Paypal, Contanti o Bonifico Bancario). Le miniature rimangono in mio possesso fino ad avvenuto pagamento (un pò come in carrozzeria insomma 😉 ). Questi sono livelli standard di prezzi per una pittura da gioco. Inoltre vorrei dire ai profani della pittura che, per un pittore, non è possibile dipingere „peggio“ per avere uno sconto sulla pittura. Il livello di pittura può solo migliorare e spesso i pittori passano da un livello Game ad un livello Pro (il prezzo, per capirci, è solitamente il doppio di un livello Game). Un’altra cosa da specificare è che non si guadagna molto bene facendo questo lavoro. Io con una ripetizione prendo 15 euro l’ora minimo. Per rendere questo lavoro normalmente profittevole dovrei dipingere almeno 5 miniature al giorno, e non sempre sono reggimenti tutti uguali da dipingere in serie  Ci vuole tanta pratica ed impegno costante. Inoltre i colori finiscono, e costano sui 3€ l’uno. Il primer costa 15€, i pennelli 4€ l’uno, alcuni costi sono fissi come una lampada adeguata (80€), un aerografo con generatore di buon rapporto qualità/prezzo che, fidatevi, è meglio comprare una volta sola certe cose (450€ entrambi)… insomma. In quei 10€ a miniatura è considerata solo la pittura e l’esperienza, ma alle spalle vi sono molte cose che possono rimanere nell’ombra ai più ma che poi si riflettono sulla qualità del servizio. Per un prezzo inferiore ci sono diversi appassionati che gratuitamente o per 3-5 euro a miniatura possono dipingervi le miniature (con il loro tempi ed i loro livelli ovviamente). Solitamente i miei clienti sono pittori che sanno quanto tempo si impiega a dipingere e ad ottenere certi risultati o profani che capiscono il discorso appena fatto e vogliono giocare ai loro Board Game/Wargames donando loro un’anima colorata.  E poi nessuno ti costringe a fare tutto subito. Puoi farti Zombicide 10 miniature alla volta quando hai i soldi  Nessuno ci pensa ma è normale rateizzare il lavoro quando si parla di qualità, e non ci si deve vergognare. Molti miei clienti lo fanno 

Ninja: Dato che dipingi le miniature, avrai anche una certa conoscenza riguardo i materiali in cui sono realizzate e la relativa evoluzione. Il piombo o comunque il metallo è comunque quasi completamente sparito dal mercato a favore di resine o plastiche. Cosa ne pensi, questo ha comportato un evoluzione a livello di qualità dei pezzi o è solo semplicemente una speculazione economica dettata da nuove esigenze?

Andrea: Dietro alle miniature esistono costi vivi che vanno al di là del materiale. Oggi con le possibilità che ci fornisce l’innovazione tecnologica, le nuove frontiere sono rappresentate dalla scultura 3D con stampanti in grado di realizzare una miniatura pressochè perfetta verso l’eliminazione degli stampi. Ho visto recentemente un Crowdfunding di una stampante 3D in grado di stampare miniature contemporaneamente in plastica, metallo e (pensate un pò) caramelle gommose. Esattamente. Caramelle gommose. Space Marine gommosi di Nurgle…. Ok scusate sto divagando 😀 E‘ ovvio che una stampante 3D di questa generazione, in grado di stampare DECINE di miniature nel tempo di una pausa caffè, costa sui 4.000€ se becchi l’early pledge (se sei uno dei primi 30 per capirci). E se te la compri entri in un mondo parallelo, non te la tieni certo in casa per farti una o due miniature ogni tanto. Anche se il pensiero corre agli Space Marines gommoselli lo so…. poi torna ai 4.000€ 😉 Ci sono giochi, che definiscono nuovi standard. Guardate cos’ha realizzato lo Studio Mc Vey con Blood Rage. Non si dovrebbe tornare indietro da quegli standard. E sono standard davvero elevati se parliamo di un Board Game da 80€ al pubblico. Insomma, vi è sicuramente un alto livello di qualità dei pezzi, anche perchè tornare indietro vorrebbe dire non restare sul mercato. Un livello inferiore può essere accettabile per qualche new entry, ma giocoforza non dovremmo mai vedere un nuovo pezzo di Infinity qualitativamente inferiore ad un pezzo precedente. I costi poi variano molto in base a cosa vogliamo realizzare (o far realizzare, che è più corretto forse 😉 ). Scolpito a mano è una cosa, 3D è un’altra. Il futuro è la scultura 3D perchè sui grandi numeri e sulle varianti riesce a contenere i costi mantenendo un elevato standard qualitativo ormai paragonabile alla scultura a mano. Ma gli scultori 3D davvero bravi li devi trovare, sta lì la vera differenza.

Ninja: Quali sono “i soggetti” che preferisci pitturare e quali invece “proprio non ti piacciono”? Sei un amante del fantasy, del fantascentifico o dello storico?

Andrea: Mi piace dipingere modelli che variano, come una squadra di Infinity o le miniature di tutti i Miniature Board Games  Purtroppo a volte è noiosissimo fare certi lavori, soprattutto in assenza di dettagli. Ad esempio dopo che dipingi 26 navi di Corsari dei Caraibi senza un minimo dettaglio e le rendi bene un pò ti sono cascate le braccia eh… meno dettagli ha la miniatura, più il lavoro è paradossalmente difficile. Detto questo datemi un Board Game e sono felice  Io adoro tutti i generi, una miniatura mi affascina per quel che è e dipingo Warmachine tanto quanto Infinity o 48 Storm. Per lo storico (va detto) occorrono ricerche più approfondite e colori specifici anche se io solitamente faccio ricerche su tutto prima di dipingere una miniatura se il cliente mi dà carta bianca e qualche indicazione 😉

Ninja: Qualche consiglio per un neofita che si vuole avvicinare al mondo delle pittura di miniature? Materiali, colori, pennelli e miniature con cui iniziare?

Andrea: Contattatemi che vi indirizzo su alcuni siti online ben forniti in caso non trovaste i materiali al vostro negoziante di fiducia  Con cui iniziare e basta… mmmmh… direi un paint set dell’Army Painter ma ricordatevi che, in generale, avrete bisogno NECESSARIAMENTE di: colori, pennelli, colla cianoacrilica, colla vinilica, flock (erbetta, sabbia etc per le basette), tronchesine per tagliare il metallo e la plastica. CALDAMENTE CONSIGLIATI: il primer, una lima, il trapano a mano… insomma il kit completo per la preparazione delle miniature  Miniature con cui iniziare… vi consiglio di prediligere il metallo. La plastica non la scolori più, e la resina è resistente ma dipende dalla miniatura. Il caro, vecchio metallo fa al caso vostro, e presto inserirò un tutorial per guidarvi alla restauro delle miniature in metallo. 😉 Invito caldamente qualunque neofita a contattarmi via mail o sulla pagina FB per chiedermi dei consigli o dei pareri (quelli sono gratis tranquilli ^^). Presto aprirò un sito in maniera da rendere disponibile le mie guide anche a chi non sta su FB dato che, attualmente, le guide le posto sulla mia pagina  Per chi fosse in zona, faccio anche corsi di pittura privati e di gruppo, quindi contattatemi per sapere i prezzi (di base intorno ai 10/15€/h a testa, come una ripetizione a buon prezzo ^^).

Il 16/17 Aprile 2016 farò due Masterclass di pittura gratuiti proprio sulle basi al GiocaCon di Piacenza ( https://www.facebook.com/GiocaCon/timeline) , alle 15:30 sia di Sabato che di Domenica della durata di circa mezz’ora, e potrete anche vedermi dipingere e rimanere con me quanto volete 😉 Approfittatene, che i posti sono limitati 😉 (mandatemi una mail a wldthngstd@gmail.com per prenotare un posto, fino ad esaurimento).

Ninja: Raccontaci un anedoto divertente, tipo quella miniatura maledetta che proprio non volevi fare o quel cliente con richieste fuori dal comune!

Andrea: Una volta, all’inizio, chiesi 50 euro per dipingere un gioco da tavolo che reputavo semplice perchè con pochi dettagli… portai a termine il lavoro e rispettai l’accordo ma capii molte cose. Una di queste è che non riesco a dipingere „da 5 euro“ o „da 3 euro“. Ci ho messo il tempo che ci voleva ma ho dipinto come sempre, aggiungendo dettagli a delle miniature che, francamente, non ne avevano e che non avrei mai voluto dipingere a quel prezzo. Chiedere il giusto prezzo è una cosa che impari con l’esperienza  E poi ci fu quello che mi chiese di Zombicide e che, poverino, aveva fatto male i conti. Mi chiese „Quanto prendi per Zombicide?“ io gli dissi „dai… sono agli inizi… ti faccio un prezzo di favorissimo ti prendo 5 euro a pezzo senza differenze di dimensioni.“ E lui „Ma… sono 70 miniature… fanno 350€ sono tantissimi…“ alchè la mia risposta fu „Eh… ora hai capito perchè Youtube è piena di tutorial e ci sono addirittura i kit per dipingere SOLO Zombicide con colori e pennelli tutto incluso? ;)“ e gli diedi i link per fornirgli supporto e poterli dipingere da solo.  Pensa a 7/10 euro a miniatura… ma ci sta. Sono 70 miniature, prova a dipingerle tutte e poi alla fine mi dici se ne vale la spesa  Un gioco di quella portata e con quel costo lo comprendi solo alla fine del lavoro. E vi posso assicurare che vale ogni euro speso. 

Ninja: In un futuro, ha intenzione di realizzare qualche tutorial da mettere su YouTube? Ultimamete vanno molto di moda.

Andrea: Si, anche se credo che i foto-tutorial possano aiutare ancora meglio chi ha bisogno di due dritte base. Sulla mia pagina ne ho già messi alcuni  In futuro vedremo, sicuramente o cambio cellulare o imparo a fare foto migliori. Se ci pensi bene, gli sforzi di un’artista possono essere vanificati da una foto, specie se la tua clientela non vede le miniature dal vivo. La luce giusta con lo sfondo giusto può rendere miniature normali dei capolavori e la luce sbagliata con lo sfondo sbagliato può rendere delle belle miniature normaloidi. Per cui occhio: il miglior amico di un pittore è la foto. Inoltre ricordatevi sempre: una miniatura da gioco va osservata da almeno 40 cm di distanza. Non è un concorso di pittura, la miniatura da gioco deve rendere nel suo contesto. Ricordatevelo quando giudicate un lavoro o dipingete il vostro 😉

Ninja: Siamo verso la chiusura dell’articolo, ci vuoi fornire qualche link per vedere le tue realizzazioni e magari per contattarti?

Andrea: Certamente  Potete contattarmi comodamente qui:

PAGINA FB: https://www.facebook.com/wildthingstd/ wildthingstd (Wild Thing Studio)

PROFILO FB: https://www.facebook.com/andreapomelli78 Andrea Nedaras Pomelli (Nedaras)

MAIL: wldthngstd@gmail.com

SKYPE: nedartius

Ninja: Grazie mille per la tua disponibilità Andrea, e grazie per l’intervista, se sarai a PLAY2016 passa a farci un saluto allo stand della Torre Nera, che mi dai due dritte su come pitturare gli zombie di Zombicide! 😉

Andrea: Te la dò subito la dritta: segui un tutorial su Youtube! Ahahahahaha :p Scherzo, passo di sicuro e magari vi lascio qualcuno dei miei biglietti da visita. C’è anche il cellulare diretto su quelli! 😉

Grazie a voi per l’intervista, è stato davvero piacevole parlare della mia attività, e complimenti per il Blog che seguo ormai da diverso tempo 😉 A presto!

Ninja: Ci andrea,  grazie per i complimenti sul blog, vi vediamo a Play2016.