Ninja: Ciao Gabriel, eccoti finalmente sulle pagine del nostro blog. Per me è un vero piacere poterti fare un’intervista. Conosco il tuo gioco “I Miti di Korcol” e lo trovo veramente un ottimo prodotto, complimenti vivissimi. Ma bando alle ciance… presentati ai nostri lettori.
Gabiel: Ciao! Sono felice di sentire che un nostro gioco ti piaccia, ma sono ancora più felice di essere stato invitato qua sul vostro blog, che seguo e leggo con piacere.
Che dire su di me: sono originario di Buenos Aires, ma dopo 25 anni mi considero un Urbinate a tutti gli effetti; condivido la mia vita con una splendida donna, 3 cani e una gatta.
Ninja: Quali sono le tue passioni, oltre ovviamente al gioco di ruolo? (Film, lettura, videogame, sport ecc…)
Gabriel: Sono tante da elencare, ma vado fiero di essere un fanatico dello steampunk, amo questo genere e tutto ciò che è ad esso collegato.
Oltre il vapore ho la passione per l’horror, in particolare Stephen King; pratico il comodo sport del divano, ma se qualcuno dice ‘montagna’ sono pronto per il campeggio e l’escursionismo.
Ninja: Vedo dal vostro sito internet Qui che fai parte di un “laboratorio creativo” in cui sviluppate e realizzate progetti frutto del vostro intelletto. Bellissima idea complimenti. Quando e come nasce questo progetto? Raccontaci “chi è” la Idee Noomac 🙂
Gabriel: Il progetto Idee Noomac è nato come naturale conseguenza della decisione di sviluppare il nostro secondo titolo, I Miti di Korcol.
Grazie all’esperienza sviluppata tramite “West!” e i consigli di grandi autori italiani, tra cui il grande Alberto Tronchi che non posso smettere di ringraziare per le sue dritte e incoraggiamenti, ho sentito la necessità di riunire un vero e proprio team per poter continuare l’esperienza nel campo ludico, un team con il quale elaborare idee, progettare e sviluppare i giochi dall’idea iniziale fino alla pubblicazione, non avendo soltanto collaboratori occasionali.
Così ho chiamato e radunato intorno a me illustratori, editor e appassionati di giochi con i quali giocare e testare varie mie e loro idee; non ci definiamo una casa editrice, ma più un gruppo di appassionati che hanno deciso di condividere le loro esperienze ludiche con il pubblico.
Ninja: Quale è stata “la molla” che ha fatto scattare in te l’idea di trasformare una passione, in qualche cosa di più?
Gabriel: Il tutto è iniziato come sfida lanciatami da un mio caro amico, Francesco Brizzi, di pubblicare West! Un gioco western storico che avevo sviluppato per giocare con lui durante i fine settimana. Fortunatamente il caso volle che nello stesso periodo, l’associazione Darkest Night, stesse organizzando la prima edizione del Pesaro Comics & Games, li ho contattati e mi hanno subito dato la possibilità di presentare West! al pubblico.
In questo evento ho avuto la possibilità di rapportarmi con tanti giocatori che, non vedendomi come giocatore, ma più come autore di giochi, mi parlavano delle loro difficoltà ed esigenze in campo ludico e di come già la sola idea di West! desse a loro una nuova ventata di aria fresca. Sono stati quindi gli stessi giocatori italiani che mi hanno spinto a non lasciare le mie idee chiuse nel cassetto ma di renderle pubbliche.
Ninja: Da diversi dati, si può dedurre che in Italia, soprattutto nell’ultimo periodo, il settore del gioco di ruolo sia in forte ripresa, permettendo la traduzione e la realizzazione di diversi sistemi validissimi. Posso tranquillamente dire, che per un utente come me, con disponibilità di tempo medie, c’è l’imbarazzo della scelta. Cosa ne pensi? Quale è la tua opinione in merito al settore ludico del gdr?
Gabriel: Credo che il settore ludico italiano non abbia niente da invidiare al mercato estero, infatti, negli ultimi anni si è visto un sempre più crescente numero di pubblicazioni italiane, ma penso che in Italia ci sia sempre stato un valido numero di autori. Il fenomeno al quale assistiamo oggi penso sia più legato a una questione mediatica: cioè oggi è molto più semplice provare a mettersi in gioco nel campo ludico e pubblicare i propri sforzi, grazie a software semi-professionali facili da usare che garantiscono comunque ottimi risultati nella realizzazione di un manuale di gioco, sia grazie alla ormai diffusa cultura dell’autoproduzione che bypassa la necessità di trovare una casa editrice interessata al tuo prodotto.
Poi ci siete voi, blog e siti specializzati che cercano novità e danno spazio anche ai piccoli gruppi come il nostro. Ci date la possibilità di farci conoscere contribuendo significativamente alla diffusione di una cultura più completa dei gdr che va oltre ai titoli più classici come D&De WoD. Penso sia l’insieme di questi fattori che ha fatto riscoprire il mercato italiano.
Ninja: Veramente interessante la tua “lettura” della situazione attuale, e ti ringrazio per il merito che ci riconosci come blog specializzati del settore. Grazie. Ora torniamo a te, come precedentemente detto, in un momento in cui il mercato è pieno di titoli validi, ti senti di indicare ai nostri lettori qualche uscita che ti ha particolarmente sorpreso (favorevolmente ovviamente 😉 )
Gabriel: Di editori e autori italiani che mi hanno regalato emozioni ce ne sono tanti, in particolare mi sento di consigliare Evolution Pulse e Dunqora, titoli della BlackBox Games, entrambi i moduli sono per il sistema FATE e ottimi lavori italiani, il primo dal sapore cyberpunk in un oscuro mondo futuristico, dove la realtà che conosciamo è stata distrutta e ricostruita dagli Hekath; mentre il secondo titolo è un fantasy ed è ottimo per introdurre i neofiti al sistema FATE. (NdN: Alberto ha pagato molto per una simile pubblicità 😉 )
Anche i prodotti della Mini G4m3s Studio sono eccezionali, come Drizzit il GdR e Immagina, un gdr che vi permette di giocare le vesti del vostro personaggio preferito di qualsiasi fumetto, manga, serie televisiva e storia; sempre degli stessi autori consiglio la serie di giochi Mini, come per esempio Mini Vampires e Mini Pirates che sono ottimi giochi per creare una serie di One Shot e brevi avventure divertenti ed emozionanti.
Altri titoli molto interessanti sono Il mio fantasy della Vas Quas Editrice, un gdr fantasy veloce che punta molto sulle interazioni tra personaggi del team e sul sacrificio degli eroi e per gli amanti dei Mech consiglio Robot Commander, un Gioco di ruolo tattico che fonde elementi di Wargame con elementi di gioco di ruolo alla guida di robottoni da guerra.
Ninja: Senza spoilerarci cose che non puoi dire :), ci dai una prewiev delle prossime uscite della Idee Noomac. Quali sono i vostri prossimi progetti e i vostri obbiettivi?
Gabriel: Attualmente abbiamo 3 progetti in cantiere.
Il primo è una trilogia di avventure per West! (il nostro primo gdr pubblicato); per il primo capitolo abbiamo avuto dei problemi che ne hanno dilatato i tempi di pubblicazione, ma ora dovremmo aver risolto e presto uscirà I delitti del Corvo; avventura dai toni cupi che porterà il gruppo a dare la caccia a uno strano “spirito” assassino.
Altro progetto attualmente in lavorazione è invece I Dinosauroidi – e le strabilianti avventure del mondo che fu; un gdr ambientato nel cretaceo dove i giocatori interpreteranno dei rettiliani (dinosauri umanoidi) che governano il mondo grazie alla tecnologia steampunk; il pianeta sarà controllato da diversi imperi e regni che si muovono guerra e stringono alleanze precarie nell’intento di controllare le risorse ed espandere i propri confini, mentre i personaggi saranno guidati dalle loro azioni dall’equilibrio mentale tra Istinto e Ragione.
L’ultimo progetto in cantiere è Domino, pieno di spade e incantesimi, un gdr fantasy dall’ambientazione corposa, ma di cui ancora dobbiamo definire i particolari.
Ninja: 😮 😮 😮 Cavolo tantissimi nuovi progetti congratulazioni! Ma alla notte dormite? 🙂 Grazie mille Gabriel per la disponibilità dimostrata, vuoi segnalarci dei link per permettere ai nostri lettori di conoscere i tuoi prodotti?
Gabriel: Chiunque fosse interessato può consultare il nostro sito web QUI, altrimenti ci possono trovare sia su Facebook, Google+ e Twitter
www.facebook.com/IdeeNoomac
Ninja: Un grande in bocca al lupo per il tuo lavoro, complimenti ancora, per la passione con cui portate avanti le vostre idee e per come riuscite a realizzarle.
Se sarai presente alla fiera del gioco Play2016, passa a trovarci allo stand della Torre Nera per un saluto, così mi faccio autografare la mia copia di Korcol :). Ciao e a presto.
Gabriel: Crepi il lupo e grazie mille a voi per averci invitato e per averci dedicato del tempo, è stato un vero piacere!
A presto e buon gioco a tutti!